Ora i CBDC, analoghi a un minuscolo grano di riso, potrebbero essere inseriti sotto la pelle; è l’economista Richard Werner a illustrare l’esistenza di questi piani, che afferma: “Un banchiere centrale mi ha detto che i CBDC saranno come un minuscolo grano di riso che intendono impiantare sotto la pelle”.
Secondo Werner, nella “fase preliminare”, i CBDC verranno introdotti attraverso app per smartphone, poiché al momento vengono utilizzate altre forme di valuta digitale.
“Perché non è ancora stato lanciato? Non c’è effettivamente un bisogno reale. Questa necessità deve essere generata”, sostiene Werner.
Werner prevede anche che le banche centrali impiegheranno una strategia del bastone e della carota per convincere le persone ad accettare i CBDC impiantati, dando il via con la creazione di crisi economiche che spingeranno alla richiesta di un reddito di base universale (UBI).
Werner ipotizza che le banche affermeranno di “aver bisogno della tecnologia più avanzata, l’impianto di chip CBDC”, per gestire l’UBI “in modo efficiente”.
Ha sottolineato che i banchieri hanno “intenzionalmente rallentato la loro agenda”, dal momento che la tecnologia necessaria per la messa in opera era pronta fin dal 2015.
Il professore sostiene che la pandemia di COVID, che ha offerto un pretesto per l’imposizione di passaporti vaccinali, è stato un passo fondamentale verso il loro obiettivo finale di CBDC impiantati. Tali CBDC permetteranno la negazione dell’accesso a beni e servizi in base al rispetto dei mandati governativi, come è stato attuato globalmente durante la diffusione del COVID.
In maniera simile, l’ex vice segretario americano per l’edilizia abitativa, Catherine Austin Fitts, ha svelato che le misure messe in atto sotto la copertura del COVID-19 stanno preparando il terreno per una nuova architettura bancaria centrale globale e un “modello regolativo ed economico tecnocratico che consente un controllo centrale molto più stretto”.
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