La consultazione pubblica è iniziata sulla proposta di direttive per la fiscalità delle cripto-attività. Gli interessati possono presentare le loro opinioni fino al 30 giugno prossimo.
L’Agenzia delle Entrate ha reso pubblica la bozza di direttiva sul suo sito web, che fornisce indicazioni sul trattamento fiscale delle cripto-attività, alla luce delle modifiche apportate dalla più recente legge finanziaria. In particolare, la bozza spiega il contesto legislativo europeo, l’attuale regime fiscale prima dell’introduzione delle modifiche della Legge n. 197/2022 (articoli da 126 a 147), e le nuove norme che entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2023 relative a plusvalenze e altri redditi generati attraverso il rimborso o la cessione, lo scambio o il possesso di cripto-attività.
Per inviare i contributi – L’obiettivo della consultazione pubblica è permettere all’Agenzia delle Entrate di esaminare i suggerimenti ricevuti e, se necessario, incorporarli nella versione finale della direttiva. Le osservazioni devono essere inviate entro il 30 giugno 2023 all’indirizzo e-mail dc.pflaenc.settoreconsulenza@agenziaentrate.it, secondo il seguente schema: argomento; paragrafo della direttiva; osservazione; contributo; obiettivo. Al termine della consultazione, l’Agenzia pubblicherà i commenti ricevuti, escludendo quelli che contengono una richiesta esplicita di non divulgazione.