Si parla di rublo digitale statale ora, la CBDC della Banca di Russia è ufficialmente la terza forma di denaro della Russia.
Il token digitale, che sarà programmabile e centralizzato, sarà rilasciato dalla Banca di Russia. La nuova valuta ha formalmente ricevuto l’approvazione della Duma di Stato.
La legge approvata indica la Banca di Russia come unico gestore della piattaforma del rublo digitale. La banca centrale avrà il compito di gestire tutti gli aspetti della CBDC “russa”, tra cui le funzionalità, la sicurezza e la registrazione accurata delle transazioni.
Le persone fisiche e i singoli imprenditori avranno la possibilità di aprire un conto in rubli digitali solo dopo essersi iscritti all’ESIA.
La legge varata sottolinea il divieto di accreditare conti in rubli digitali, così come l’accumulo di interessi sul saldo dei rubli digitali. È inoltre proibito aprire conti in rubli digitali condivisi (per più utenti).
Il documento stabilisce anche il diritto della Banca Centrale di negare a un membro della piattaforma (banca) di effettuare una transazione per conto del cliente se l’autorità di controllo rileva segnali di una transazione senza il consenso del cliente. In tale caso, la Banca Centrale avviserà la banca o il cliente della possibilità di inviare un secondo ordine con le stesse informazioni e per lo stesso importo. Alla ricezione di un ordine ripetuto, la Banca Centrale sarà obbligata a eseguirlo.
Oltre a ciò, secondo la legge, la Banca Centrale avrà la facoltà di stipulare accordi con l’operatore del sistema informativo della valuta nazionale, emessa digitalmente, non solo di uno Stato estero, ma anche di un insieme di Stati esteri.
In passato, il primo vicepresidente della Banca Centrale, Olga Skorobogatova, aveva proposto l’idea di creare una valuta digitale nazionale non per un paese specifico, ma per l’intera regione. “L’idea è straordinaria, se ne discute molto, non so se la vedremo nel prossimo futuro, questo è quando, per esempio, verrà creata una singola valuta digitale nazionale in un certo spazio”, ha detto Skorobogatova al Congresso finanziario della Banca di Russia.
Le disposizioni principali della legge entreranno in vigore il 1° agosto 2023.