L’avanzamento tecnologico sta trasformando il modo in cui gestiamo la nostra mobilità quotidiana. Da parcheggi e pedaggi, fino al rifornimento di carburante, un sistema unificato che gestisce tutti questi servizi attraverso un’unica piattaforma rappresenta un salto qualitativo significativo in termini di convenienza e efficienza. In questo scenario, Nella guerra dei prezzi Telepass si distingue come un leader consolidato, offrendo una serie di servizi integrati che facilitano gli spostamenti urbani, interurbani ed europei. Esaminiamo anche come UnipolMove, pur non disponendo delle stesse capacità, cerca di posizionarsi in questo mercato competitivo.
Telepass: il gestore della mobilità integrata. Con quali vantaggi?
Pagamento Flessibile e meno commissioni su conto corrente.
Telepass rivoluziona la gestione finanziaria della mobilità con il suo modello di pagamento trimestrale. Questa opzione permette agli utenti di “viaggiare oggi e pagare tra 3 mesi“, offrendo una libertà finanziaria senza precedenti, che non è attualmente disponibile con UnipolMove, il quale richiede l’addebito su base mensile. A questo va aggiunto un aspetto: a seconda del gestore bancario su questi servizi sono previste delle commissioni che vanno da 0,40 a 1,10 euro, in base alla tipologia di banca e al prodotto conto corrente. Meglio avere una commissione ogni mese o una ogni tre mesi? Decisamente la seconda, Perché se è vero che il prezzo è importante, non sempre i servizi più economici sono anche quelli in assoluto più convenienti.
Accesso Capillare ai Parcheggi: una rete molto vasta e niente costi nascosti.
Con una presenza estesa in parcheggi sia in Italia che in Europa, Telepass offre una comodità che va oltre la normale gestione dei pedaggi autostradali. Questa rete capillare è un vantaggio che UnipolMove non riesce a offrire, limitando così la sua applicabilità per la categoria degli utenti frequenti e i viaggiatori internazionali. Al momento sono circa 1000 (in tutta Europa) i parcheggi ai quali si può accedere grazie al dispositivo Telepass. Non solo: procedono spediti anche i convenzionamenti con le pubbliche amministrazioni. In tutte le grandi città italiane (e in oltre 200 comuni) è già possibile da tempo pagare le strisce blu con l’app Telepass, senza nessun sovrapprezzo o commissione legata alla sosta. Anche sul terreno parcheggi la sfida di UnipolMove è già partita, ma la rete è ancora più piccola.
Sostituzione Gratuita del Dispositivo, in caso di guasto.
La politica di sostituzione gratuita del dispositivo di Telepass è un ulteriore vantaggio che minimizza i disagi degli utenti in caso di guasti o malfunzionamenti. Assistenza gratuita e anche molto capillare considerata l’estensione dei Telepass Point presenti nelle Eni Station su tutto il territorio nazionale. UnipolMove, sebbene offra sostituzioni, non comunica questa opzione con la stessa chiarezza o enfasi, potenzialmente lasciando gli utenti meno protetti contro interruzioni impreviste.
Flessibilità di Gestione dei Veicoli: due targhe sempre.
Telepass permette agli utenti di registrare due targhe sull’app e di trasferire facilmente il dispositivo tra questi senza necessità di re-immissione dei dati, una comodità che agevola notevolmente chi utilizza più veicoli. In contrasto, UnipolMove richiede una gestione manuale e ripetitiva per ogni cambio di targa, rendendo il processo più laborioso e meno fluido.
Sconti sulle tratte, e cashback che ripagano il canone.
L’approccio di Telepass all’incentivazione economica, come la prima ricarica gratuita e il cashback su ogni pieno di carburante per veicoli elettrici, rappresenta un notevole vantaggio finanziario. Questi incentivi che mirano alla diffusione dell’utilizzo dei servizi, calcolatrice alla mano, possono coprire il costo equivalente a un anno di canone (con alcune promozioni anche di più). Meccanismi premianti verso quegli utenti che usano i servizi che offrono un risparmio significativo che UnipolMove non è in grado di eguagliare, mancando di un ecosistema di mobilità comparabile. Sempre in tema di convenienza, è importante ricordare come per tutta una serie di tratte autostradali esistono degli sconti dedicati a chi paga con il telepedaggio. Sono ben 16 le tratte in sconto per i clienti Telepass.
Vocazione italiana e soprattutto europea
La copertura Telepass è veramente nazionale, si può sciare in Valle D’Aosta, prendere il traghetto per attraversare lo stretto di Messina e pagare il pedaggio in Sicilia, che invece al momento non è possibile fare con UnipolMove. Nazionale ed europea: l’obiettivo aziendale è diventare leader europeo, e infatti oltre al Telepass europeo, utile per viaggiare in Francia, Spagna, Portogallo e Croazia, da poco sono state lanciate anche le vignette. Direttamente dall’app possono essere acquistati i contrassegni autostradali obbligatori se si vuole viaggiare sulle strade di Svizzera, Slovenia, Austria e Repubblica Ceca.
UnipolMove: Una Presenza Emergente
Sebbene UnipolMove non offra ancora la stessa gamma di servizi integrati di Telepass, sta cercando di fare breccia nel mercato con la promessa di flessibilità e offerte economiche. Tuttavia, senza una piattaforma altrettanto robusta, gli utenti potrebbero trovarsi a confrontare i vantaggi tangibili offerti da Telepass con le potenzialità ancora inesplorate di UnipolMove.
La transizione verso un ecosistema di mobilità completamente integrato è inevitabile nel contesto urbano e interurbano moderno. Telepass, con la sua vasta gamma di servizi e la comprovata affidabilità, si posiziona come una scelta preferenziale per gli utenti che cercano una soluzione tutto-in-uno per la gestione della mobilità. UnipolMove, se desidera competere efficacemente, dovrà espandere e integrare ulteriormente i suoi servizi per soddisfare le crescenti aspettative degli utenti moderni.
In un mondo che premia la convenienza e l’efficienza, l’approccio di Telepass alla mobilità integrata non solo risponde a queste richieste ma le anticipa, stabilendo un modello che altri dovranno seguire se vorranno posizionarsi come una valida alternativa anche per i servizi accessori.