Taiwan è sulla strada per sviluppare una normativa specifica per le criptovalute, con la creazione di una Commissione di supervisione finanziaria dedicata. Huang Tien-mu ha confermato questa notizia ai parlamentari durante un’audizione sulla solidità del sistema bancario a livello globale.
Si prevede di avere un quadro iniziale per la legge entro giugno, con una bozza preliminare prevista per la fine dell’anno. In passato, Taiwan ha seguito un approccio diretto per la regolamentazione delle criptovalute, limitandosi a regolare questa classe di attività nel contesto della lotta contro il riciclaggio di denaro.
In Taiwan esistono due enti di regolamentazione finanziaria: la Banca centrale della Repubblica di Cina e l’FSC. Mentre la Banca centrale si occupa di politica monetaria e normative sui cambi, l’FSC ha una responsabilità più ampia, che comprende la regolamentazione bancaria, titoli e futures, nonché l’antiriciclaggio.
Wayne Huang, co-fondatore e CEO di XREX, ha accolto con favore l’annuncio, sottolineando che il settore può prosperare solo se adeguatamente regolamentato.
Per ora, l’FSC non prevede di regolare i token non fungibili (NFT). Secondo i media locali di Taiwan, Huang Tien-mu ha spiegato che gli NFT sono ancora in fase di emersione come classe di attività e che è troppo presto per imporre una regolamentazione. “Data l’estendibilità e la componibilità degli NFT, questi possono rappresentare un’ampia gamma di oggetti, che vanno dai prodotti commerciali alle materie prime ai titoli. Di conseguenza, è probabile che l’FSC necessiti di più tempo per elaborare un insieme adeguato di linee guida per la classificazione degli NFT”, ha aggiunto Huang di XREX.